GORIZIA
C’è una squadra sola al comando nel girone C del campionato provinciale Juniores. Si tratta della Terenziana Staranzano, unica a punteggio pieno, dopo due giornate di campionato, grazie alla vittoria di misura (2-1) conseguita a spese dell’Unione Friuli Isontina. In gol per la capolista Stretti e Cechet, di Garic il gol per l’Ufi. «A livello di gioco – sottolinea l’allenatore della Terenziana Flavio Pian – l’Ufi ci è stata superiore, ma abbiamo giocato con la mentalità giusta stringendo i denti e portando a casa la vittoria anche con un po’ di fortuna».
Al secondo posto con quattro punti in classifica staziona il Turriaco 1922, fermato sul pareggio dal Ronchi, che con l’1-1 finale (Mian e Belluardo i marcatori del match) ha conquistato il suo primo punto. «È una gara – dice il tecnico del Ronchi Marino Norbedo – che avremmo potuto vincere ma anche perdere, il campionato è appena all’inizio e i valori si vedranno più avanti, noi dobbiamo migliorare e crescere». Pronto riscatto dell’Ism Gradisca che, dopo la sconfitta dell’esordio, trova la prima vittoria stagionale superando il Fiumicello per 3-2 (reti dei gradiscani di Falanga, Di Bernardo e Feresin; pe i friulani Paderi e Sabalino).
«Abbiamo giocato un’ottima partita contro una buona squadra – sottolinea il tecnico dell’Ism Gradisca Ciro Grimaldi – specialmente nel secondo tempo. Sono tre punti importanti con l’unico rammarico di aver sprecato troppo sotto porta, ma va bene così».
Sorride anche la Pro Romans Medea, che incamera i primi tre punti battendo per 6-3 la Pro Gorizia in una gara ricca di gol e di emozioni. Per i giallorossi sono andati a segno Del Bello (tripletta), Zuliani, Codaro e un autogol. «Una buona prestazione – sottolinea il tecnico della Pro Romans Fabio Cabas– siamo passati in svantaggio ma la squadra ha reagito con forza, ha sempre comandato la partita contro una buona squadra e ha portato a casa con merito la prima vittoria». Per la Pro Gorizia, che rimane l’unica squadra ancora a zero punti, sono andati a segno Zanetti, Santoro e Zaggia.
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