Il Muggia 2020 sogna: presi La Bella, Pippan, Albertini e Lollo Zugna «E non è finita qui»
Il ds Marco Rebez annuncia il ritorno sui campi di Bertocchi «Stiamo cercando una soluzione per giocare allo Zaccaria»

TRIESTE
«Stiamo crescendo giorno dopo giorno: a breve la rosa sarà al completo».
Marco Rebez, direttore sportivo e fondare del Muggia 2020, è molto fiducioso. La sua nuova creatura sta prendendo sempre più forma. Dopo l’annuncio dell’ingaggio di un allenatore di comprovata esperienza come Marzio Potasso, il sodalizio rivierasco ha annunciato l’arrivo dei primi giocatori. In attacco è stato ingaggiato Nicolò Pippan, classe 1991, ex punta della Triestina Victory. Dalla squadra alabardata neopromossa in Prima Categoria è stato prelevato anche il difensore Fabio Albertini, classe 1989. «Parliamo di due elementi di ottimo valore che dopo aver fatto molto bene con la Victory hanno deciso di sposare il nostro progetto: anche con loro sono sicuro che ci presenteremo alla nostra prima stagione con una rosa più che competitiva», racconta raggiante Rebez.
In attacco poi ecco che si rivedrà un muggesano doc come Lorenzo Zugna, bomber di inoppugnabile esperienza che il prossimo 10 novembre compirà 40 anni. Per il neosodalizio muggesano ha poi firmato Gianluca Labella, difensore classe 1985, un valore aggiunto per la retroguardia. Confermata la presenza del centrocampista Marco Bertocchi (che occuperà anche il ruolo di presidente della neonata società), il Muggia 2020 sta cercando di riportare altri giocatori allo Zaccaria. «Ci sono diversi giocatori muggesani fermi da qualche tempo che stiamo contattato. Ci piacerebbe davvero ricreare una società composta perlopiù da rivieraschi. Stiamo lavorando quotidianamente per portare a termine questo ambizioso ed esaltante progetto», confida Rebez.
Rimangono comunque ancora due incognite. La prima riguarda la categoria da affrontare: «Se non verrà cancellata ripartiremo dalla Terza Categoria, campionato che si vocifera potrebbe essere strutturato in tre gironi da poche squadre, un fattore che tutto sommato potrebbe non essere negativo».
La seconda questione riguarda il campo di gioco dove allenarsi e disputare le partite di campionato: «Il 19 agosto inizieremo la preparazione. Siamo in trattativa con il Comune per poter giocare allo Zaccaria, magari iniziando le partite alle 18. Sono sicuro che troveremo una soluzione anche perché il Muggia 2020 è nato con un grande spirito di collaborazione». —
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