In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Il gioiello Haaland snobba la A E la Roma cambia proprietario

Il diciannovenne norvegese del Salisburgo ha scelto il Borussia Dortmund Friedkin al posto di Pallotta, la società giallorossa da un americano all’altro

1 minuto di lettura

ROMA. Il nuovo anno e l'avvio del mercato di gennaio di avvicinano e i progetti di rafforzamento delle big italiane si fanno sempre più scoppiettanti.

Intanto però a sorprendere tutti con questo super botto che arriva proprio a ridosso della notte di San Silvestro sono i tedeschi del Borussia Dortmund che si portano nella Bundesliga la stella nascente Erling Haaland. L'attaccante norvegese del Salisburgo, appena diciannovenne ma grande sorpresa della stagione e uno dei giocatori più corteggiati di tutta Europa (su di lui c'era in queste settimane anche mezza Serie A), ha dunque scelto la Germania per il suo futuro.

Venendo all'Italia, tra le società più attive in Serie A c’è l'Inter, che punta a stringere al più presto per portare a Milano Vidal: il caso del giocatore del Barcellona continua a tenere banco, perché la causa che vuole intentare al club blaugrana per dei bonus a suo dire non pagati è il segnale della volontà del cileno di andarsene per raggiungere Conte ad Appiano Gentile.

A guardarsi intorno in cerca di buone idee per rafforzare il suo centrocampo è anche la Juventus: Paredes piace e serve, Emre Can può partire. Matuidi, invece, non può più essere sacrificato. Lontano come non mai la scorsa estate, il francese si è guadagnato a suon di prestazioni di alto livello la fiducia di Maurizio Sarri.

In quanto alla Lazio, entrata di diritto tra le pretendenti allo scudetto, si guarda per così dire in casa propria: l'idea del presidente Lotito sarebbe di portare Jallow dalla sua Salernitana alla corte di Inzaghi: il giocatore non sta vivendo un periodo facile a Salerno, è contestato dalla tifoseria, causa un gesto poco carino verso la tribuna dopo il gol segnato contro il Crotone il 15 dicembre. L'attaccante ha chiesto scusa il giorno dopo, ha spiegato che il gesto era rivolto a un paio di tifosi che l'avevano preso di mira con insulti pesanti rivolti a lui e alla famiglia. Ventura, però, da quel momento l'ha messo un po’ da parte, gli ha preferito Cedric Gondo, punta di proprietà della Lazio, per affiancare Djuric.

In quanto alla Roma, che in queste ore sta cambiando proprietà passando da un americano all'altro, da James Pallotta al texano Dan Friedkin, l'obiettivo è trovare al più presto il vice di Dzeko ammesso che Kalinic, fermato fino ad ora dagli infortuni, abbia voglia di partire. Collegato al passaggio di consegne societario ci potrebbe essere anche il ritorno a Trigoria nella squadra dirigenziale di Daniele De Rossi, ora in Argentina al Boca a giocarsi gli ultimi momenti della sua lunga e fortunata carriera da calciatore.—

I commenti dei lettori