In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Verstappen trionfa, patatrac Vettel-Leclerc

Nel finale incredibile incidente tra i due ferraristi che si buttano fuori a vicenda mentre erano in lotta per la quarta posizione

2 minuti di lettura

san paolo. La Ferrari riesce a rendere ancora più deludente la sua stagione con un incredibile disastro nel Gran Premio del Brasile. Sul circuito di Interlagos, Sebastian Vettel e Charles Leclerc si buttano fuori a vicenda in seguito a un contatto al 66esimo giro mentre erano in lotta per la quarta posizione.

Per entrambe le Rosse danni alle vetture e inevitabile ritiro. Gelato, al box, il team principal Mattia Binotto. È l’epilogo amaro di una gara a dir poco emozionante, vinta meritatamente da Max Verstappen su Red Bull davanti al francese Pierre Gasly su Toro Rosso e Carlos Sainz Jr su McLaren. Lewis Hamilton, terzo in pista con la sua Mercedes, è stato penalizzato di 5 secondi per un contatto nel finale con l’altra Red Bull guidata da Alexander Albon.

Un Gran Premio, quello visto a Interlagos, che forse sarà ricordato più per l’autoscontro tra le Ferrari che per la festa della Red Bull con Verstappen. A quattro giri dal traguardo Leclerc attacca e supera Vettel in staccata al termine del rettilineo.

Il tedesco reagisce, prende la scia e prova il controsorpasso, ma la gomma anteriore destra di Leclerc si tocca con quella posteriore sinistra di Vettel. Risultato? Entrambi forano e si vedono costretti a ritirarsi provocando per la seconda volta nel Gp l'entrata della safety-car a rivoluzionare le posizioni (la prima safety-car era entrata per il ritiro della Mercedes di Bottas).

Aldilà del disastro Ferrari, Verstappen ha confermato ancora una volta il suo potenziale come campione del futuro vincendo la sua terza gara stagionale e ottava in assoluto. L’olandese 22enne ha rintuzzato tutti gli attacchi del sei volte campione del mondo Hamilton, superandolo due volte dopo i pit-stop.

«È stata una gara incredibile, molto divertente – ha esultato Verstappen –. È grandioso vincerla. Lewis era molto veloce e ho dovuto spingere, inoltre sono stati necessari anche dei pit stop perfetti. L’abbiamo superato un paio di volte, poi sono riuscito a controllare la gara».

Felicissimo Gasly, protagonista a sua volta di una grande gara finita davanti a Hamilton di appena 0,062 millesimi. «Sono davvero felice, sono emozioni che non si dimenticano» ha detto. Podio sfumato, invece, per Hamilton che nel finale si è scontrato con Alexander Albon, protagonista a sua volta di una gara super con la Red Bull, nell’ultimo giro, ed è stato penalizzato dai commissari.

L’inglese già nel dopo gara era consapevole del rischio penalizzazione. «È stata una grande corsa, Verstappen è stato fantastico. Sono stati migliori di noi – ha ammesso Hamilton –. Io ho guidato con il cuore. Ho dato tutto e chiedo scusa ad Albon per l’errore. È stata colpa mia». Giornata difficile in casa Mercedes, con Valtteri Bottas costretto al ritiro al 54esimo giro. A conferma di una corsa spettacolare e ricca di colpi di scena, da segnalare il terzo posto di Sainz che si è reso protagonista di una rimonta prodigiosa dall’ultima posizione in griglia di partenza con la sua McLaren.

Ottima anche la gara delle due Alfa Romeo, con Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi rispettivamente quarto e quinto. Completano la top ten Daniel Ricciardo su Renault, Lando Norris sull’altra McLaren, Sergio Perez su Racing Point e Daniil Kvyat sull’altra Toro Rosso. —

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

I commenti dei lettori