L’ira del team principal Binotto «Hanno danneggiato la squadra»
Dopo la gara il pilota monegasco tende la mano: «Sono sicuro che con Seb il rapporto rimarrà uguale». Più duro il tedesco: «Pensavo di essere passato»
san paolo. «Siamo delusi e dispiaciuti, i piloti devono rendersi conto che hanno danneggiato l’intera squadra. Le conseguenze sono tante, analizzeremo insieme cosa è successo. Non voglio giudicare a caldo». Questo il commento del team principal Mattia Binotto sull’ “autoscontro” tra Vettel e Leclerc. «Oggi erano liberi di gareggiare fra di loro per la classifica individuale piloti, ma sono piccoli errori che si pagano come squadra e come immagine. Non va bene» ha aggiunto. «Ho già parlato con entrambi, le cose succedono sempre in due e ognuno di loro ha una parte di colpa» ha ribadito Binotto.
Subito dopo l’incidente sia Vettel sia Leclerc urlano infuriati via radio ma sulle colpe del pasticcio Ferrari ci sarà da discutere. Eloquente il plateale disappunto del pilota monegasco che esclama alzando vistosamente la mano dal volante: «Ma che cosa ha fatto?».
«Siamo tutti e due dispiaciuti per il team. Sono sicuro che il rapporto con Seb rimarrà uguale», ha dichiarato Leclerc nel dopo gara. «Credo sia un peccato per la squadra, avremmo meritato un risultato migliore. Eravamo in lotta, eravamo abbastanza aggressivi. Pensavo di essere già passato e non so perché ci siamo toccati. Questo ha compromesso la gara», ha sostenuto invece Vettel.
Davvero un brutto episodio per la Ferrari che rischia di chiudere nel peggiore dei modi e per il 2020 si ritrova ad avere due campioni dalla difficile gestione con un Mondiale piloti che manca a Maranello ormai da dodici anni. Tanti ne sono passati da quanto Raikkonen trionfò nel 2007 proprio a Interlagos firmando una incredibile rimonta ai danni della McLaren che allora pagò a caro prezzo la rivalità interna tra un giovanissimo Hamilton ed il più esperto Fernando Alonso. Prossimo e ultimo appuntamento con il Mondiale il 1º dicembre ad Abu Dhabi. –
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