In C rosa l’ultimo turno di andata si chiude col successo della Virtus nel derby classico cittadino. Un tempo fare tredici, al Totocalcio, indicava la fortuna e la riscossione di una cospicua somma di denaro, ora invece, dopo che il celebre e nazional-popolare gioco di scommesse è finito nel dimenticatoio, il tredici sta a segnalare e ricordare le fortune della Virtus, che, da vera protagonista e reginetta del torneo, chiude imbattuta con 13 vittorie il girone di andata.

Finisce 0-3 (21, 17, 21) la sfida, che vede dipanarsi tutti e tre i set nell’ottica dell’equilibrio e degli scambi combattuti. Piccoli break da ambo le parti, nei finali di set però, soprattutto nel primo e terzo parziale, le prime in classifica fanno la differenza nella gestione dei palloni che scottano e chiudono bene sul 2-0. Nel terzo Gecko avanti, ma si fa raggiungere: la Virtus non concede sconti e con Sartori e Ely Riccio in doppia cifra, festeggia ai tre punti.

Questo il commento del ds di casa, Fortunati: «Un passetto in avanti per il SantA, nonostante la sconfitta, che ha ben figurato con le prime. Se le ragazze nel ritorno avranno la stessa continuita negli allenamenti, e meno cali nel gioco, avremo la nostre carte da giocare. Complimenti alla Virtus, sicura candidata alla promozione! ».

TABELLINO: Gecko S. Andrea: Velenik, Fortunati (K), Bernardis, Domini, Malvestiti, Cerebuch, Tandoi (L1), Apollonio (L); Chini, Tringale, Cocolet. All. M. Cavazzoni. Virtus: Milan 1, A. Casoli (K) 8, Riccio E. 10, Sartori 14, Sangoi 6, Petri (L1), Cecconello 0, Ceccotti 2, F. Riccio 2, n. e: Colarich, Toch, Valli, Dapiran Fed. . All. M. Kalc; ass. Fu. Dapiran. Arbitro: D. Taucer di Trieste. Lo Zalet Telesorveglianza batte l’Horizon Codroipo 3-0 (18, 17, 13).

ZALET: Vattovaz 4, Winkler 5, Feri 10, Colsani 6, Arbanassi 13, Kovacic 0, Balzano (L); Bert 1, Costantini 1, Spanio 1, Ferfoglia 0. All. : Edi Bosich. Lo Zalet fa bottino pieno contro il Codroipo e si riporta al quarto posto in classifica, in un terzetto a quota 23, ma con ben dieci successi all’attivo. Il match è stato a senso unico, come testimoniato dai parziali, in una gara discesa in cui Bosich ha dato spazio a tutte le componenti la rosa. —