In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Il mercato dilettanti si scalda con le punte grandi protagoniste

Il super richiesto Selva alla fine ha scelto l’Isonzo, mentre il gioiellino Lucheo è destinato a lasciare il Ronchi, da dove partirà pure Bardini, destinazione Juventina

2 minuti di lettura

GORIZIA

Che movimento di bomber nel calcio isontino! Il mercato infatti entra nella fase più calda: molto attive soprattutto le società della Sinistra Isonzo.

Un nome molto ambito per la zona gol era quello di Lorenzo Selva, prodotto del vivaio della Pro Gorizia, un'esperienza anche alla Cormonese e lo scorso anno a Romans. Il biondo centravanti piaceva al Mladost, che deve trovare un sostituto del partente Luigi Simeone, sceso da una possibile Promozione a una Seconda categoria da assoluto protagonista con la maglia dell’ambizioso San Canzian Begliano. Alla fine però non sarà Selva a sostituirlo a Doberdò: la punta finirà infatti all'Isonzo, in Prima categoria, dove troverà l'amico Andrea Manfreda, che lascia la difesa della Pro Gorizia per andare a San Pier.

In compenso al Mladost finirà Esteban Zampa, centrocampista lo scorso anno al Ronchi, che saluterà anche il difensore Salvatore Sarcinelli (andrà al San Giovanni) e l'attaccante Andrea Bardini, vicino ad un clamoroso ritorno a quella Juventina che aveva lasciato solo una stagione fa. Possibile l'addio anche di Ciro Lucheo, altra punta di diamante dei ronchesi, che piace al Cjarlins Muzane in serie D. A rafforzare la compagine di mister Fabio Franti saranno però tre elementi di grande esperienza in Eccellenza: il portiere Andrea Dovier, ex Gradese, il difensore Giulio Cesselon (punto di forza della Virtus Corno) e l'attaccante Simone Lius della Pietà mentre il laterale Fabian Fernandez, già a Corno e lo scorso anno all'Ism Gradisca, piace però anche all'Ufm neopromosso in Prima, categoria nella quale a difendere la porta dei monfalconesi non sarà il portierone Michele Contento, che ha accettato la corte del Primorje di mister Allegretti, grande favorito la prossima stagione in Promozione.

In Seconda, invece, come detto molto ambizioso è il San Canzian Begliano, che vuole ripercorrere il cammino trionfale dei cugini monfalconesi nella scorsa stagione: oltre a Simeone, infatti, la società rossonera si è assicurata il “sì” di un altro grande protagonista della cavalcata del Mladost verso la Promozione, il portiere Davide Ballerino. Lascerà invece San Canzian il centrocampista Carli, che andrà all'Isonzo, mentre Cuzzolin potrebbe lasciare la società di San Pier per accasarsi al Ruda della bandiera Riccardo Rigonat, dove continuerà a giocare anche Mattia Montina, difensore desiderato da diverse società dilettantistiche locali.

E nella Destra Isonzo? Situazioni ancora in via di definizione un po' ovunque. Confermato il portierone Enrico Bon, l'Ism vuole costruire attorno all'esperto numero 1 già alla Juventina e al Sevegliano una squadra giovane e motivata, proprio come sta cercando di fare proprio la stessa Juventina, che cerca di inserire nel telaio collaudato della promozione qualche altro baby interessante. Il ds Alessandro Sarcina ha già messo a segno il colpaccio dell'under Brando Banini, un attaccante classe 2000 proveniente dal Cjarlins Muzane. Molto vicino anche il centrocampista Andrea Romanelli, classe 1991, proveniente dal Rive d'Arcano: elemento che potrà garantire fosforo e qualità in mezzo al campo al confermatissimo tecnico Nicola Sepulcri. E la Pro Romans (Promozione)? Per i giallorossi, dopo l'addio a Selva, ecco il baby Mauro Piagno, promettente classe '99. —





I commenti dei lettori