TRIESTE Il cuore della Pallamano Trieste continua a pulsare forte. Formalizzata all'ultimo giorno utile l'iscrizione della società del presidente Giuseppe Lo Duca al massimo campionato. Trieste avrà la serie A, dunque, e potrà continuare il suo cammino verso quel 50.mo anniversario che, nel 2020, spera di poter festeggiare con un premio speciale.
Il budget necessario è stato coperto per due terzi, ma necessita ancora di essere completato. Ci sta lavorando, la società, continuando a darsi da fare per aprire quelle porte rimaste socchiuse nelle ultime settimane. Resta in piedi, e verrà presentata nei prossimi giorni, l'idea di una campagna abbonamenti in grado di dare un'ulteriore spinta nei confronti di un mercato che ha già fatto registrare i primi fuochi d'artificio. Se ne è accorta proprio Trieste che ha visto partire la sua coppia di terzini. Se Crespo Diego ha scelto Bressanone per continuare la sua avventura italiana e Udovicic ha deciso di accettare l'offerta di Bolzano, qualche movimento in entrata ha compensato le pesanti partenze.
Di Jan Radojkovic e Lollo Dovgan abbiamo già detto. Il dubbio, per Giorgio Oveglia, riguardava la posizione di Diego Modrusan. Che ha sciolto le sue riserve confermando la disponibilità a difendere i pali della porta biancorossa anche nella prossima stagione. «Non potevo tirarmi indietro proprio in un momento così delicato - spiega Modrusan -. La mia professione non mi lascia tantissimo tempo (Diego è avvocato, ndr) ma ho valutato tutto e confermo che ci sarò. Giocare la serie A, tornare al girone unico è stato senza dubbio uno stimolo importante per continuare ma, allo stesso tempo, la mia volontà è quella di aiutare i giovani della società a migliorare e a crescere. Io posso dare una mano nella prossima stagione ma il futuro è tutto dalla loro parte».
Sistemata la casella portiere, ritrovato un centrale di ruolo con il ritorno di Jan Radojkovic e un mancino all'ala destra grazie al rientro di Lorenzo Dovgan, Trieste deve trovare la coppia gol in grado di sostituire i partenti Crespo Diego e Udovicic. Si guarda al mercato per trovare due stranieri che possano elevare la qualità del gruppo portando allo stesso tempo l'esperienza necessaria a un campionato impegnativo come il prossimo.
Ma resta quello dell’allenatore il primo nodo da sciogliere sulla lista del ds Oveglia. Il quale non ha intenzione di riproporsi in qualità di allenatore e cerca un tecnico a cui affidare la squadra. Dopo aver perso Fredi Radojkovic, in stand by per qualche settimana prima di passare a Isola, la lista dei nomi dei candidati dovrà essere valutata con grande attenzione. —