TRIESTE. Sarà una stagione di grandi novità in panchina nelle squadre di Prima categoria dell’Isontino e in ben tre casi si tratta di ex giocatori diventati ora tecnici delle squadre nelle quali hanno militato in passato. Su 7 team della provincia di Gorizia, infatti, ben 5 modificheranno il proprio timone nella prossima annata: solo Roberto Veneziano a Mariano e il neopromosso Mauro Pinatti con il suo Villesse sono stati infatti confermati. Per il resto, solo cambi: dopo l’addio di Gianni Tomizza passato sulla panchina della Pro Romans (che ha perso mister Gigi Barbana finito alla Risanese) in Promozione, l’Isonzo ha scelto la linea della continuità interna. Promosso infatti in prima squadra un vero e proprio monumento sportivo del club, quel Sergio Bandini già allenatore degli Allievi biancazzurri lo scorso anno, ma bandiera in campo per l’Isonzo fino a due stagioni fa.

Mauro Musig, ex Poggio e attuale presidente dell’associazione allenatori calcio provinciale, è invece il nuovo responsabile della panchina del Turriaco: subentra a Stefano Caiffa, accasatosi al Mladost dove ha preso il posto di Lauro Vosca, che lascia il team di Doberdò dopo la miracolosa salvezza conquistata nel drammatico spareggio vinto in casa della blasonata Cormonese. Curioso come in questo caso la squadra che ha perso il match più importante dell’anno abbia confermato l’allenatore (Manuel Mauro infatti punterà a riportare i grigiorossi in Prima) mentre quella che ha vinto abbia scelto la discontinuità. Ma non è finita qui: l’Isontina ha salutato mister Massimo Scarel, artefice della brillante permanenza dei giallorossoneri in categoria dopo un buon finale di stagione, per accogliere quel Gianni Longo già giocatore tre stagioni fa tra Capriva e San Lorenzo prima di intraprendere la strada della panchina a Fiumicello e dell’ultima stagione da difensore nell’Ism Gradisca retrocessa poche settimane fa in Promozione.

Infine cambio anche a Grado: in laguna infatti al posto dell’ormai ex tecnico Mauro Cragnolin arriva Mauricio Adrian Nunez, già perno del club biancorosso in campo per diverse stagioni.

Matteo Femia