TRIESTE. Quaranta gol. A girare insomma questa settimana sui campi dei girone D di Seconda categoria non si è proprio annoiati. Tra tutte spiccano le goleade del Primorje, della Roianese e del Ruda: ventitrè reti in tre. In classifica il Primorje continua a dettare legge con tre lunghezze di margine sul Chiarbola, poi Muglia e Ruda a braccetto. Il dettaglio. Poco davvero da aggiungere alle gare delle tre formazioni sopra citate che hanno dato fuoco alle polveri con una certa facilità anche se però in realtà alcune di queste non sono state delle passeggiate sin dall'inizio, E' il caso di Ruda-Gaja, 7-1, con il vantaggio ospite in apertura di partita, poi il pari locale dopo la mezz'ora; nella ripresa la svolta con il fallo da espulsione di Finessi che permette a Riccardo Rigonat di trasformare il relativo penalty. Da lì in avanti marcature a ripetizione. La Roianese chiude invece la pratica Sagrado (9-1) già nel primo tempo conclusosi sul 4-1; da segnalare la prestazione monstre di Montebugnoli autore di ben 7 centri. E pure il Primorje contro la solitamente ostica Azzurra (7-0) mette la serranda nella prima frazione chiusa sul 4-0. La Romana piega l'Alabarda per 4-0, vantaggio nei primi 45' con Crevatin su azione d'angolo che poco prima aveva anche colpito una traversa; nella seconda parte altri tre bersagli con Novati su calcio piazzato, Selita e Crevatin con dei diagonali, e altre varie occasioni per la formazione di Maranzana. Tutto nel secondo tempo l'impresa corsara del Chiarbola sul rettangolo dell'Audax, apre Daris su rigore (nella circostanza espulso il portiere Alderuccio), poi Norante e Halili. Nulla di fatto in Muglia-Campanelle, sfida nervosa (due cartellini rossi nel finale per i locali) e combattuta a centrocampo. Il Montebello va in vantaggio con un rigore di Umek al 5' della ripresa sul campo del Villesse ma poi la squadra di Valentinuzzi capovolge il tutto con a sua volta due rigori trasformati da Bernecich e il bersaglio di Ferletic su assist di Trampus. Il San Canzian continua a trarre benefici dal recente cambio di allenatore e stavolta regola il Moraro per 3-1; match praticamente deciso nel primo tempo con la doppietta iniziale di Aristone e la rete di Carlo Furlan su azione d'angolo; nella seconda frazione Andrian calcia sulla traversa un rigore e poi Turus dai trenta metri accorcia per gli ospiti.

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