MILANO. A Milanello ha fatto il suo debutto la tattica. Dopo una settimana dedicata a muscoli e polmoni, Sinisa Mihajlovic ha cominciato con gli esercizi per dare un'identità di gioco al suo Milan, ma l'allenatore serbo sa bene che il lavoro sarà lungo, anche perché nelle prossime settimane il via vai si annuncia ancora intenso.

I due nuovi titolari dell'attacco hanno ancora qualche giorno di vacanza. L'arrivo di Luiz Adriano slitta a venerdì, per motivi burocratici. E quello di Carlos Bacca è atteso solo attorno a lunedì 20 luglio.

Il terzo colpo potrebbe essere Zlatan Ibrahimovic, anche se Laurent Blanc per il momento gela le ambizioni rossonere. «Mai avuto dubbi che Ibra faccia parte della nostra rosa per la prossima stagione. Almeno per quanto mi riguarda», ha detto l'allenatore del Paris Saint Germain. Ma è probabile che a Parigi attendano solo di assicurarsi una nuova stella per l'attacco (Cristiano Ronaldo è il sogno) per liberare lo svedese. La buona notizia per il Milan è che a quel punto non si scatenerebbe un derby di mercato. «Non è una situazione compatibile a livello economico - ha chiarito il ds dell'Inter Piero Ausilio -. Penso che non ci sia la possibilità che a breve possa essere parte del progetto nerazzurro». Intanto il reparto attaccanti rossonero va sfoltito.

Oggi intanto dovrebbe diventare ufficiale il trasferimento di Stephan El Shaarawy al Monaco, per circa 18 milioni di euro complessivi (2 per il prestito e 16 per il riscatto obbligatorio) che il Milan stanzierà subito per rinforzare la difesa. Mihajlovic insiste per Alessio Romagnoli, e potrebbero servire più di 20 milioni di euro per strapparlo alla Roma. «Siamo tanti, è importante che tutti abbiano lo spirito giusto, chi gioca e chi non gioca», ha notato Philippe Mexes, che ha ottenuto il rinnovo per un anno ancora ma dovrà cambiare atteggiamento, per dirla con Mihajlovic. «Ringrazio tantissimo Berlusconi, sarò all'altezza, farò sempre il massimo - ha promesso il difensore centrale francese -. Vogliamo vedere Milan in alto in classifica».

Ci saranno nuove mosse anche a centrocampo. Nei prossimi giorni l'ad milanista Adriano Galliani tornerà all'assalto di Alex Witsel, impegnato oggi nella Supercoppa di Russia con lo Zenit, che lo valuta attorno ai 30 milioni di euro. Sarebbe il mediano ideale per Mihajlovic, che invece per il suo 4-3-1-2 non ha grande bisogno di attaccanti esterni. Per questo si parla di una trattativa aperta con lo Schalke 04 per riportare in rossonero Kevin Prince Boateng, utile come mezzala o trequartista, in cambio di Alessio Cerci.