TRIESTE. L’edizione numero 21 del Torneo Lui&Lei premia con merito la Servolana, imbattuta dal principio all’epilogo della kermesse e capace di regolare d’autorità in finale i pur lodevoli K&RT Miners per 82-72. Sul campo all’aperto del Santos stracolmo di appassionati (più di 300), le due formazioni che mai prima di quest’anno erano giunte all’ultimo atto del torneo hanno dato vita a un match equilibrato solo in avvio e poi a lungo in pieno controllo del gruppo di coach Pierpaolo Palombita, mentre il fratello Giancarlo fungeva da leader in campo.
È proprio il “Pistolero” a propiziare il primo allungo dei suoi dopo il 6-6, e il primo quarto si chiude sul 27-13. I Miners non trovano più il canestro, ma si rinfrancano con alcune giocate strappa applausi di Costanza Miccoli e i punti di Marchesan, utili se non altro a congelare il gap all’intervallo sul 43-29. Nel loro massimo sforzo i Miners arrivano anche a -7 ma vengono subito rispediti indietro da Bossi e Teghini e, da fine terzo quarto (66-52), l’esito non è più in discussione malgrado un finale tutto cuore della squadra di Faraglia.
Al terzo posto nel torneo si sono piazzati i campioni uscenti dell’Osteria Marino, che hanno tolto la gioia del podio ai Bocciofili (87-75 il finale) e, nel festoso bailamme di premiazioni e foto di gruppo che hanno chiuso il Lui&Lei, anche due individualità hanno gongolato in particolar modo, ovvero gli Mvp del torneo. Mulo Mvp è stato nominato Nicholas Bossi (sempre in doppia cifra, ugualmente micidiale sia dal perimetro, sia in contropiede) della Servolana, mentre tra le ragazze il premio se l’è aggiudicato Caterina Bianco dell’Osteria Marino, regina indiscussa dei tabelloni e immarcabile per qualsiasi collega abbia provato a limitarla.
Marco Federici
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