TRIESTE. Capolinea in vista: siamo alle ultime partite che dovranno decidere le rose dei prossimi campionati. A condizionare le promozioni, però, gli spareggi di Triestina a Dro e Kras sul terreno del Giorgione da cui dipendono gli ulteriori posti disponibili, così come potrebbe lasciare un posto libero l’eventuale promozione in D del Cjarlins, impegnato negli spareggi tra le seconde classificate dei tornei di Eccellenza. La squadra di Birtig ospita per la rivincita la Varesina: sconfitta all’andata per 3-1, dovrà cercare l’impresa per poter continuare il sogno della serie D. In Promozione sono in due sulla corda, Flaibano e San Luigi che si confronteranno sul campo neutro di Remanzacco. Potrebbero godere entrambe o consolarsi a vicenda per l’inutilità del loro confronto, utile solo a determinare la classifica finale in caso di ripescaggi: in mezzo, ovviamente, la possibilità che per una delle due contendenti si apra la porta dell’Eccellenza. Il Flaibano, secondo alle spalle del promosso Rivignano, approda alla finalissima con il 2-0 al Bannia ed il 4-2 al Porcia: Marco Rossi e Namio, 12 ed 11 reti all’attivo in campionato, con l’altro Rossi, Max, gli elementi di punta. Il San Luigi, secondo alle spalle del Torviscosa, ha saltato il primo turno grazie ai nove punti di vantaggio sul Trieste Calcio, quinto, poi a superato domenica scorsa la Juventina per 3-1. Dieci reti a testa per Casseler e Ciriello, i due più prolifici, ma c’è anche Vigliani, a lungo fuori per infortunio, con sei reti in campionato e due proprio nell’ultima partita. In caso di parità supplementari e calci di rigore: da non sottovalutare che gli spareggi della serie D si giocano alle 16, quello tra Flaibano e San Luigi alle 17: come dire che all’inizio del secondo tempo sul campo di Remanzacco ci potrebbe già essere aria di festa. Play-off ancora in Terza categoria: due gironi in campo per il primo turno, mentre per quello più vicino a noi siamo alla finalissima tra Ruda e Chiarbola mentre per la classificazione finale si confronteranno Montebello ed Alabarda.

Guerrino Bernardis