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Battere Veroli, un passo decisivo. A confronto il calendario delle ultime tre giornate per Trieste e Forlì

TRIESTE. In 120 minuti ci si gioca una stagione. Stavolta parlare di “volata salvezza” non è a sproposito. Sulla carta sono tre le formazioni dell’Adecco Gold che si contendono i due posti della...

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TRIESTE. In 120 minuti ci si gioca una stagione. Stavolta parlare di “volata salvezza” non è a sproposito. Sulla carta sono tre le formazioni dell’Adecco Gold che si contendono i due posti della tranquillità. In realtà un pass per la serenità è già in tasca a quelli di Jesi che dovranno limitarsi a vidimarlo nella prossima gara, a Imola. Una trasferta che - a meno di clamorose sorprese che ovviamente farebbero un gran comodo all’Acegas - regalerà ai marchigiani la certezza della seconda serie anche nel 2014–15 e la prima vittoria esterna del campionato.

Rimane un solo posto in Paradiso e continuano a giocarselo Trieste e Forlì. L’Acegas, reduce da tre sconfitte consecutive, conserva quattro punti di vantaggio sui romagnoli. Non serve essere draghi in matematica per capire che un successo domenica in Ciociaria contro Veroli e una contemporanea sconfitta di Forlì in casa con Biella risolverebbero immediatamente la questione a favore dei biancorossi di Dalmasson: Trieste tornerebbe a +6 e con due turni ancora da giocare sarebbe inattaccabile.

Fin qui la teoria. Torniamo alla pratica, e cioè alla classifica per capire il grado di difficoltà del calendario di Trieste e Forlì. Le prossime avversarie sono entrambe motivate: Veroli è al settimo posto, premiata dagli scontri diretti rispetto a Brescia e Ferentino, a quota 28; Biella invece è in questo momento la formazione più in forma del campionato, l’unica ad avere un percorso netto nelle ultime cinque partite. I piemontesi si sono portati ad appena due punti dalla coppia di testa Trento-Capo d’Orlando. Sulla strada dell’Acegas, dunque, un Veroli in corsa per la settima piazza (l’ultima buona per i play-off) e che vede il traguardo vicino avendo Imola come avversaria nel turno successivo. Biella invece ha nel mirino il primo posto.

Possibile, insomma, che le condizioni di classifica per Trieste e Forlì rimangano quelle attuali anche domenica sera. A quel punto il confronto del 13 aprile al PalaRubini diverrebbe decisivo: l’Acegas vincendo sarebbe matematicamente salva, in caso di sconfitta si andrebbe all’ultima giornata con i biancorossi attesi dalla demotivata Casale e i romagnoli in casa contro Brescia che potrebbe ancora ambire al settimo posto.

Nel frattempo la banda di Dalmasson sta preparando la trasferta ciociara: ancora fermo Candussi, non resta che sperare.

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