L’Unione vuole cambiare modulo e mentalità
Costantini propenso ad adottare stabilmente il 4-4-2. Domani a Montebelluna l’atteso debutto di Wagner in alabardato

TRIESTE. Maurizio Costantini l’aveva annunciato alla fine della famigerata partita contro l’Este di domenica scorsa: avrebbe cercato di imprimere una svolta, provando a cambiare qualcosa e parlando a lungo con i giocatori sia sotto l’aspetto dell’atteggiamento che quello tattico.
Per la questione mentale, solo domani a Montebelluna (inizio ore 15, arbitra Bruni di Fermo) potremo sapere se gli alabardati avranno davvero un altro piglio. Ma sull’aspetto tattico potremmo in effetti essere a una svolta.
MODULO. Sia chiaro, Costantini in settimana prova di tutto e di più, per cui è sempre difficile capire se si tratta solo di esperimenti, da giocarsi magari a partita in corso, o scelte definitive. Ma la sensazione è che contro il Montebelluna si passi davvero a un 4-4-2 fin dal primo minuto, e non come modulo di emergenza a cui ricorrere quando le cose non girano: significa che Roccia sta provando a dare equilibri nuovi alla squadra, contando anche sul fatto di due pedine importanti su cui potrà finalmente contare.
PEDINE. La prima è ovviamente il brasiliano Wagner, che ha superato l’acciacco della scorsa settimana ed è pronto per il suo debutto in alabardato. Da lui ci si aspetta che metta soprattutto un po’ d’ordine a centrocampo, con palle a terra e passaggi puliti per cominciare l’azione in una certa maniera, abbinando a questo le sue doti di incontrista. La seconda pedina è Parini, il giovane che arriva dalla Primavera del Varese che riprenderà il suo posto come terzino sinistro dopo lo scampolo di partita giocato a San Vito al Tagliamento.
FORMAZIONE. Su come modellerà Costantini il suo 4-4-2, sembrano esserci pochi dubbi. In attacco il tecnico lancerà subito la coppia Godeas-Sessolo, con l’ex Pordenone che si è dimostrato già in buona condizione e potrebbe essere un’ottima spalla per l’ariete di Medea. In mezzo al campo accanto a Wagner ci sarà Zetto, con Da Ros e Bertoni sulle fasce. In difesa Pratolino a destra, Parini a sinistra e in mezzo Luca Piscopo con Pimazzoni o Vianello.
INDISPONIBILI. Questo schieramento consentirebbe a Costantini di tenere De Bona in panchina, visto che è l’altro unico centrocampista disponibile. Sono ko infatti Cipracca e Stentardo, come non sarà della partita nemmeno Lapaine, tutti per acciacchi muscolari. Intanto Nakim dovrebbe aver risolto finalmente i problemi burocratici (è pronto anche l’ultimo documento) ma dovrebbe essere utilizzabile solo dalla prossima partita.
PISCOPO JR. Intanto Marco Piscopo, infortunatosi al ginocchio per una parziale lesione del crociato prima del via al campionato, è stato operato giovedì a Pordenone: l'intervento è riuscito e il ragazzo ha da subito iniziato il programma di riabilitazione per tornare il prima possibile all'attività agonistica, ma ovviamente è ancora presto per conoscere con precisione quelli che potrebbero essere i tempi di recupero.
SESSI. Quello di ieri è stato l'ultimo allenamento da giocatore della Triestina per Marco Sessi. Impegni di natura personale non permettono al difensore centrale di proseguire il percorso avviato lo scorso anno con la casacca alabardata che ha sempre onorato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori