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De Meo e le strategie della Pallacanestro Trieste: «Il caso Varese non è chiuso»

Il presidente ha annunciato anche che Ghiacci non sarà più Gm ma rimarrà nel Cda. «La retrocessione? Un duro colpo ma è l’opportunità per rinnovare la società»

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Richard De Meo

 

TRIESTE «La retrocessione è stata un duro colpo, ma riteniamo che possa trattarsi di una reale e concreta opportunità per rinnovare la società e ripartire. La rinascita richiede tempo, dialogo, riflessione. Tutti in Pallacanestro Trieste siamo dispiaciuti, ognuno deve spingersi verso il massimo miglioramento: al primo posto c’è la necessità di ripartire».

Richard De Meo, presidente della Pallacanestro Trieste, ha inviato ieri un messaggio ai tifosi biancorossi facendo il punto sui temi aperti in vista della prossima stagione.

ANALISI LEGALI Il caso Varese, la gestione da parte della Fip di una penalizzazione ridotta due volte, da 24 a 16 per poi chiudere a 11 punti, ha inevitabilmente influito sul finale di stagione e sulla corsa salvezza. Ne ha pagato le spese Trieste che adesso, anche alla luce della mancata pubblicazione delle motivazioni che hanno spinto ad accogliere parzialmente il ricorso varesino sconfessando in parte le tesi della procura, vuole vederci chiaro.

«CSG ha dato l’incarico a un team di avvocati italiani di condurre un’analisi dettagliata delle situazioni che si sono verificate alla fine della stagione 2022-’23 – sottolinea De Meo – L’attività di analisi è in corso, e stiamo pianificando come agire».

MANAGEMENT «La già annunciata integrazione e modifica dell’attuale management della Pallacanestro Trieste è in corso, e diventerà operativa a giugno. Mario Ghiacci resterà nel consiglio di amministrazione della Pallacanestro Trieste e assumerà anche un ruolo di supporto e consulenza alla società e alla squadra. CSG sta quindi finalizzando il nuovo organigramma, a partire dalla scelta del nuovo General Manager».

OPERATIVITÀ «Tutti i reparti della società stanno lavorando e funzionando, in stretto collegamento con CSG. La riorganizzazione ha richiesto riflessione e ora necessita di tempi tecnici che non sono comprimibili, perché rappresentano le fondamenta per i risultati della prossima stagione. CSG ha acquisito la società a metà della scorsa stagione; da allora in poi sono stati individuati i cambiamenti necessari a rendere l’organizzazione più efficiente e che si concretizzeranno durante l’estate. Tali innovazioni saranno realizzate indipendentemente dal fatto che la squadra giocherà in Serie A2».

MERCATO Scelto il nuovo general manager e chiarito il nodo legato alla conduzione tecnica, si partirà a ragionare sull’organico in vista della prossima stagione.

«Siamo attivi sui mercati europei e statunitensi in preparazione della prossima stagione. Abbiamo attivato rapporti diretti e attraverso consulenti per assicurarci di essere pronti al successo. Non appena verrà integrata la governance della società, si farà sintesi». —

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