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Giornata dell’angioedema ereditario: 21 giugno porte aperte nei centri specializzati

(Crediti: Cory Mogk on Unsplash)
(Crediti: Cory Mogk on Unsplash) 
I pazienti e chi ha il sospetto di soffrire di questa malattia, spesso scambiata per allergia, potranno recarsi in uno dei 21 centri della rete Itaca
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Il 21 giugno, nella giornata dedicata all'angioedema ereditario, porte aperte nei centri specializzati nella diagnosi e nel trattamento multidisciplinare di questa malattia, riuniti nella rete ITACA (Italian Network for Hereditary and Acquired Angioedema).

E se non fosse allergia?

L'angioedema ereditario è una patologia rara, che interessa circa mille persone in Italia. Ma il numero è, molto probabilmente, sottostimato, perché riconoscerla non è sempre semplice. Troppo spesso, infatti, i sintomi vengono scambiati per quelli di un'allergia. Uno tra tutti, il gonfiore improvviso della cute o delle mucose. Anche per questo, dopo due anni di pandemia, servirà l'"open day" dei centri ITACA. I centri saranno a disposizione dei pazienti, senza appuntamento, la mattina dall 9 alle 12 (qui informazioni più dettagliate) Se l'angioedema ereditario non viene diagnosticato e curato adeguatamente, infatti, peggiora la qualità di vita e può portare al decesso.

Chi colpisce

La malattia si presenta solitamente prima dei 20 anni e colpisce allo stesso modo uomini e donne. Sono due le cause conosciute: la carenza di una proteina plasmatica o il non funzionamento di un enzima. "L'angioedema ha una diagnosi semplice e, quando i sintomi vengono riconosciuti, la profilassi continuativa permette di migliorare la qualità di vita dei malati", spiega Mauro Cancian Direttore dell'Allergologia dell'Azienda Ospedale Università di Padova: "L'Italia rappresenta un'eccellenza rispetto ad altri paesi, poiché proprio grazie a questa rete garantisce diagnosi e cura, a differenza di altre nazioni, dove la mancanza di collaborazione tra gli specialisti rende più difficoltoso il percorso diagnostico e terapeutico su tutto il territorio".

L'associazione promuove la ricerca e collabora con l'Associazione dei pazienti affetti da Angioedema Ereditario ed altre Forme Rare di Angioedema (A.A.E.E.), a cui fornisce un supporto clinico. "L'obiettivo dell'Angioedema day in programma il 21 maggio - conclude Cancian - è proprio facilitare l'accesso al centro ITACA più vicino: i pazienti potranno recarsi nei Centri Itaca per una giornata dedicata esclusivamente a loro".