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Jimin dei BTS per Dior
Jimin dei BTS per Dior 

La moda sedotta dalla coolness coreana. Avanzano le star del K-pop

Le stelle della musica coreana sono i nuovi rappresentanti di tutto ciò che è cool, trendy, di moda. Tra le manifestazioni più recenti l'assedio dei fan degli Enhypen alla sfilata Prada e l'annuncio di Valentino e Dior della scelta di nuovi ambassador tra i membri della BTS, band coreana. I fan li idolatrano, le case di moda li invitano ai propri show, li scelgono come testimonial, li trasformano nei loro nuovi volti cercando di intercettare così una fetta di mercato molto ambita, quella della GenZ

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Quanto sono cool i coreani? Tanto, tantissimo. Da fenomeno di nicchia all’adorazione globale, i membri delle boy band e delle girl band Made in Korea sono diventati le vere stelle del firmamento cool contemporaneo. Quello del K-pop e dell’idolatria che porta con sé non è un fenomeno nuovo, e non è certo iniziato ieri, ma sembra essere ancora lungi dal raggiungere il suo apice: non a caso, i più celebri rappresentanti di questo mondo fatto di musica pop ed estetica anime con un immancabile tocco genderfluid, sono attualmente i testimonial più gettonati delle case di moda europee. Sono gli ospiti più attesi alle sfilate. Sono i volti dei beauty brand internazionali (fra l’altro, la beauty routine coreana è un filone che vive di vita propria). Sono i modelli che le maison europee vogliono vestire oggi.

In questo contesto, è indiscussa la leadership della band delle Blackpink per quanto riguarda il mondo femminile, e dei BTS per la sfera maschile: è notizia freschissima che proprio due membri della boy band coreana più famosa del pianeta sono stati ingaggiati due delle maison più rappresentative della moda italiana e francese.

Valentino ha infatti annunciato di aver arruolato Suga dei BTS come brand ambassador, che entra a far parte del team DI.Vas, gioco di parole che indica i Different Values, ovvero i codici di autenticità, diversità e creatività di cui la maison si fa promotrice. “Suga è un artista multisfaccettato. È un interprete che usa il talento per esprimersi con energia e autenticità”, ha commentato il direttore creativo Pierpaolo Piccioli. La pop star ha a sua volta dichiarato: “Pierpaolo Piccioli è un grande supporter della diversità, un valore in cui credo molto. Per questo sono felice di unirmi alla maison”. Suga sarà il volto della nuova campagna Maison Valentino Essentials, nella quale si esplorano i confini dei codici estetici maschili, spiega la casa di moda in una nota stampa.

Suga, il nuovo ambassador Valentino
Suga, il nuovo ambassador Valentino  

Anche Dior, che già da qualche tempo ha stretto collaborazioni con il mondo del K-pop (nel 2019 Kim Jones ha disegnato i costumi di scena dei BTS), ha ufficializzato l’ingaggio di Jimin come global ambassador. Jimin è un altro membro dei BTS, e come tutti gli elementi della band è un cantante, un ballerino e un autore: “È un artista che incarna lo spirito e l’unicità dello stile Dior, fatto di modernità e di codici senza tempo”, fa sapere la maison.

Valentino e Dior si vanno ad aggiungere all’elenco già lungo delle maison di lusso che hanno allacciato rapporti più o meno stretti con le star della musica coreana: da Celine a Louis Vuitton, da Saint Laurent a Chanel, la ‘coreanità’ più pop è diventata emblema di ciò che oggi è trendy e contemporaneo.

Jimin, brand ambassador Dior
Jimin, brand ambassador Dior 

Solo pochi giorni fa Milano Moda Uomo ha fatto da cornice ad una delle manifestazioni più evidenti dell'entusiasmo dei fan che accompagna le band K-pop. All’ingresso della location che ha ospitato la sfilata di Prada una folla oceanica ha atteso per ore l’arrivo degli Enhypen, boyband il cui nome forse non dice molto a chi è ‘fuori dal giro’, ma che per i fan del pop coreano è già mitologia. Raramente queste band si esibiscono in Italia, per cui i fan devono spendere centinaia di euro per vederli in concerto a Londra o Parigi, oppure cogliere occasioni come gli eventi moda per riuscire a vedere dal vivo i nuovi beniamini contemporanei.

Per le maison del lusso legarsi a personaggi delle K-band ha il vantaggio di poter intercettare la famigerata GenZ, fetta di mercato che tutti i brand stanno rincorrendo ma che in pochi riescono a raggiungere. I giovani di questa generazione, infatti, sono disposti a spendere, anche molto, per i loro marchi di riferimento a patto che questi riescano a coinvolgerli. Operazione non facile ma possibile se ci si lega a personaggi che amano e che i loro genitori non conoscono. Inoltre le star del K-pop hanno un seguito e una visibilità enormi (Jimin, per esempio, ha 47 milioni di followers su Instagram, Suga 42 milioni, Lisa delle Blackpink arriva arririttura a 86 milioni) e sono ovviamente idolatrati nel mondo asiatico, mercato tra i più importanti per le maison europee ma messo in crisi dalla pandemia che ha impedito la possibilità di viaggiare. Questi personaggi quindi, attraverso i loro seguitissimi social diventano ambasciatori dello stile italiano e francese, creando un effetto di emulazione da parte dei loro fan.