E' l'evento simbolo del glamour di Montecarlo. Ideato da Grace Kelly nel 1954 il Ballo della Rosa, inizialmente previsto per il 19 marzo 2022, è stato rinviato a venerdì 8 luglio 2022 nella Salle des Etoiles dello Sporting, il leggendario locale monegasco.
Attualmente presieduto dal sovrano Alberto II e da sua sorella Carolina di Hannover, è un evento benefico organizzato per raccogliere fondi a favore della Fondazione Princesse Grace. Carolina di Monaco, presidentessa dell'evento, ne ha affidato la direzione artistica, per il 2022, a Christian Louboutin, e hanno scelto come tema "Gli anni Venti, il ritorno".
Subito dopo il Ballo della Rosa verrà aperta al pubblico "L'Exhibition[niste]", la grande mostra estiva al Grimaldi Forum Monaco dedicata a Christian Louboutin, fino al 28 agosto 2022.

L'attenzione, come accade ormai da tempo, sarà tutta sulla presenza di Charlène di Monaco, la moglie del sovrano Alberto II che è tornata a farsi vedere al fianco della sua famiglia negli impegni ufficiali, di cui questo è di sicuro uno dei più importanti. Dopo l'abito monospalla verde indossato per il Festival della Tv, la tuta rossa in stile Baywatch e l'abito verde chiaro per la foto dell'anniversario di nozze, la curiosità per il look e l'aspetto della principessa è alle stelle.
Molto attese, e ammirate per l'eleganza, anche Carolina e sua figlia Charlotte, così come suo figlio Pierre Casiraghi e l'incantevole moglie Beatrice Borromeo.
Appuntamento mondano simbolo del Principato
La famiglia reale monegasca ha sempre avuto ben chiaro che il glamour è il suo punto di forza. E il Ballo della Rosa rappresenta alla perfezione il fortunato sodalizio tra mondanità, glamour e affari di Monte Carlo. L'evento da sempre riunisce i più bei nomi della società internazionale, e nella sua tradizionale collocazione di marzo rappresentava il primo appuntamento mondano dell’anno, ad inaugurare la bella stagione.

Nelle prime edizioni del ballo, curate da Grace Kelly, moglie di Ranieri di Monaco e ex star di Hollywood, la direzione artistica portava la firma di registi teatrali come Alfredo Arias o di esponenti del mondo circense, altra grande tradizione del Principato. Poi è stato il tempo delle star internazionali, da Jorge Ben Jor a Gilberto Gil con le loro atmosfere brasiliane fino al rocker maledetto ed ex di Kate Moss, Pete Doherty.

Un sodalizio duraturo è stato quello fra il Ballo della Rosa e lo stilista Karl Lagerfeld, direttore creativo di Chanel e amico della principessa Carolina che presiede la Fondazione Princesse Grace dalla morte della madre. Memorabile il ballo del 2013, in occasione dei 150 anni della Société des Bains de Mer, con i tavoli vestiti come quelli da gioco, punteggiati da rose Baccarà, rose rosse intenso, come la passione che scatena il gioco d’azzardo. D'altro canto la ricchezza del Principato è stata costruita sui tavoli da gioco, dove migliaia di persone hanno sfidato la fortuna nell'illusione di potersi arricchire.
L'ultima edizione prima della pandemia, nel 2019 si era ispirata al film Caccia al ladro, pellicola di culto con Grace Kelly, e la musica affidata alla band di Alessandro Ristori e The Portofinos, gruppo molto amato dal principe Alberto II.
