Yoko Mizoguchi, ex ballerina giapponese di danza classica, conosciuta anche come Hako, è un’insegnante di yoga e pilates nonché autrice di bestseller molto nota in patria. Tiene corsi online, organizza seminari, collabora con giornali e partecipa a conferenze e programmi televisivi. Unendo lo studio dell’anatomia e della fisiologia all’esperienza di yoga, pilates e danza classica, ha creato un metodo per ottenere un corpo bello e che funzioni al meglio. Il metodo Mizoguchi è un programma semplice ed estremamente efficace di cinque esercizi per sbloccare le articolazioni, mettere fine al malessere causato dalla rigidità muscolare e ottenere una postura naturale ed elegante, e per riuscirci assicura l'esperta, bastano tre minuti al giorno. Ogni esercizio dura meno di 30 secondi e permette di liberare le articolazioni dell'anca e del bacino e consentono al corpo di ritrovare flessibilità per un sistematico rimodellamento corporeo, alla portata di tutti, indipendentemente dal sesso, dal peso e dall’età. "L'obiettivo che più mi sta a cuore è che tutti possano godersi la vita con un corpo e una mente sana" racconta Yoko Mizoguchi.
Il metodo
Tutto parte dalla postura secondo Mizoguchi, in altre parole, dobbiamo allungare il collo e il fisico intero, rafforzare i muscoli addominali e portare il baricentro verso l'alto. Eliminando le tensioni dalle gambe, sbloccando le articolazioni di anche e bacino e ridando un corretto allineamento al corpo si potrà fare attività fisica in modo naturale e compiere movimenti eleganti e naturali.
Il Metodo Mizoguchi edito Vallardi | 96 pagine | 12,90 euro
I 5 esercizi da provare
1) Camminare coni glutei
Sedute a terra con le gambe incrociate e la destra verso l'esterno, sollevate il fianco destro caricando il peso sul gluteo sinistro quindi cambiate lato. Oscillate da sinistra a destra come se compiste dei passi con le natiche. Ripetete 10 volte. In una seconda fase, inclinate il bacino indietro per 10 secondi, respirando lentamente. Poi inclinatelo in avanti e rimanete in questa posizione per altri 10 secondi. Incrociate nuovamente le gambe collocando la sinistra all’esterno, e ripetete la sequenza. Questo esercizio vi permetterà di sbloccare le articolazioni del bacino e migliorare la mobilità delle anche.
2) Ruotare le spalle
I semplici movimenti di questo esercizio vi permetteranno di liberare dalla tensione le articolazioni delle spalle. Di conseguenza rilasserete l’area compresa fra collo e spalle, e ridurrete il torcicollo. In quadrupedia girate il braccio destro verso l’esterno, in modo che le dita siano rivolte verso il ginocchio (senza sforzare in eccesso). Portate indietro e verso il basso il bacino, in modo da allungare la parte interna del braccio. Rimanete in questa posizione per 15 secondi, respirando. Osservate il cambiamento avvenuto al lato destro. Ripetete l’esercizio col braccio sinistro.
3) Ruotare le scapole
Rilassare le scapole aiuta a liberare la schiena dalle tensioni. Distendetevi a pancia in su e posizionate la mano destra sul petto. Stendete il braccio destro sul pavimento, con la palma della mano rivolta verso il soffitto. Fate scivolare il braccio sul pavimento fino a toccare il fianco. Ripetete tre volte. Dopo che vi sarete abituate a questi movimenti, provate a far scivolare il braccio quanto più in alto riuscite, e ripetete l’esercizio altre tre volte. Prestate attenzione al cambiamento che si è verificato sul lato destro del corpo, poi ripetete l’esercizio col braccio sinistro.
4) Stimolare i gluei
Con glutei in tensione, si riduce la mobilità delle articolazioni delle anche, che tendono a 'sfilarsi' dal bacino verso il basso. Questo esercizio consiste nel massaggiare i glutei con una palla di cm 5 di diametro, o una pallina da tennis. In piedi portate il bacino in avanti e individuate l’area concava del gluteo destro su cui posizionare la palla. Senza spostare la palla, sedete sul pavimento e muovetevi sopra di essa per 15 secondi circa. Prestate attenzione al cambiamento che si è verificato sul lato destro del corpo, poi ripetete l’esercizio col gluteo sinistro.
5) Allungare i muscoli delle caviglie
Rilassare le caviglie vi permetterà di camminare in modo più elegante. Questo esercizio aiuta anche a prevenire la ritenzione idrica. Appoggiate la punta del piede destro per terra, col tallone rivolto verso l’alto stando ben attente a non farlo inclinare di lato. Appoggiatevi con le mani a una sedia o contro una parete. Piegate leggermente il ginocchio sinistro e allungate il piede destro all’indietro. Rimanete in questa posizione per 5 secondi. Ritornate nella posizione iniziale, poi ripetete il movimento 3 volte. Prestate attenzione al cambiamento che si è verificato sul lato destro del corpo, poi ripetete l’esercizio con la gamba sinistra.