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Come passare al bianco naturale: la guida di un hairstylist

Come passare al bianco naturale: la guida di un hairstylist

Il lockdown e gli esempi royal di Letizia di Spagna e Carolina di Monaco hanno incentivato molte donne ad abbandonare la tinta: un esperto spiega quando e come passare al proprio grigio naturale

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La chiusura dei parrucchieri durante il lockdwon ha convinto molte donne ad abbandonare la tinta e seguire gli esempi royal di donne come Letizia di Spagna e Carolina di Monaco, accettando i loro capelli grigi naturali. O meglio bianchi naturali, visto che il grigio è l'effetto che si crea accostando capelli bianchi e scuri. Per Andie MacDowell, l'ultima star ad aver lasciato crescere i suoi capelli bianchi, non è né bianco, né grigio: "È argento, e lo adoro", ha dichiarato l'attrice, 62 anni.


"Non è che mi lascio andare, non la penso in questo modo. Mia figlia dice che mi danno un'aria da dura. Non so cosa succederà tra cinque anni, potrei colorarmi di nuovo i capelli. Ma adesso mi sto divertendo", ha spiegato MacDowell a People. Anche lei, come le colleghe Jane Fonda e Sharon Osbourne, per il passaggio completo all'argento si è affidata all'hairstylist Jack Martin, celebrity colorist specializzato proprio nei colori silver su teste di tutte le età. Ma come e quando fare il passaggio al bianco naturale? Di seguito la guida dell'hairstylist Kérastase Daniele Luzzitelli.


IL MOMENTO GIUSTO
"Sconsiglio di passare al bianco naturale se almeno la metà dei capelli non sono bianchi: se sono troppo pochi, il passaggio e il mantenimento diventano ardui e artificiosi", dice l'esperto. Per capire se la nostra testa è al 50% bianca bisogna vedere un gran numero di capelli bianchi nella ricrescita, e non dei fili radi, ma per esserne certe basta mostrare la ricrescita a un professionista.
caroline di Monaco
caroline di Monaco 

LA TRASFORMAZIONE STEP-BY-STEP
Il passaggio va fatto in salone: "Dopo aver abbandonato le tinte si inizia facendo delle micro schiariture di un biondo chiaro e freddo, poi dal biondo si passa al bianco", spiega Daniele Luzzitelli, che durante il passaggio consiglia di usare a casa shampoo e balsamo con pigmenti viola anti-giallo. "Si procede quindi con la decolorazione, ma non prima di aver applicato una protezione per i capelli come Smartbond di L'Oréal Professionnel. Il segreto è nel decolorare sezioni molto piccole, perché se ci sono troppi capelli in una ciocca, la schairitura verrà dorata. A questo punto la ricrescita non si vede più, sembra il tuo bianco naturale, e solo dopo molto tempo si comincia a rivedere qualche capello grigio aù scuro".
IL TAGLIO
Non è un caso se nel passaggio al bianco/grigio/argento molte donne si tagliano i capelli: "Farlo sui capelli molto lunghi è più difficile, meglio su un capello di media lunghezza o corto", consglia Luzzitelli.


I TEMPI
Per diventare bianche servono 3/4 sedute da fare in 3/4 mesi. "Il periodo più critico sono i primi 4 mesi, perché le prime schairiture sono più dorate e ci vuole tempo per arrivare al biondo freddo, poi al bianco. Per farlo dobbiamo insistere con la decolorazione, che secca il capello. Una volta passati questi mesi il mantenimento si fa ogni 6 mesi o 1 volta all'anno, ma a quel punto il capello non soffre più", assicura l'hairstylist.

LA CURA A CASA
La beauty routine delle teste silver secondo Daniele Luzzitelli deve contemplare l'uso di uno shampoo anti-giallo, quindi con pigmenti viola, come Shampoo Bain Ultra-Violet di Kérastase: "Usato come normale shampoo aiuta a manetnere il bianco più candido, mentre se si tiene in posa sui capelli asciutti crea un riflesso glicine che molte donne con i capelli grigi amano", svela. Per il resto, se nei primi 4 mesi il capello va nutrito di più, perché più secco per la decolorazione, una volta raggiunto il bianco non avrà bisogno di nessuna cura particolare.