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Al cane Mirushe hanno rotto la schiena a bastonate, il viaggio della speranza dall'Albania all'Italia

Al cane Mirushe hanno rotto la schiena a bastonate, il viaggio della speranza dall'Albania all'Italia
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La sua unica colpa? Essere una randagia. Questa cagnolina è stata trovata in condizioni drammatiche in un quartiere di Tirana. Pensavano fosse stata investita e abbandonata sulla strada, come capita molto spesso. Ma non lei: Mirushe è stata presa a bastonate, con violenza, da qualcuno che "aveva bisogno di sfogarsi" e ha usato lei come bersaglio. Una violenza inaudita, senza un perché, che gli ha causato una lesione irreversibile alla spina dorsale.

Da quel giorno di cinque anni fa Mirushe è paralizzata a metà. È stata presa in carico da dei volontari albanesi e, grazie a Cinzia, una volontaria toscana che si prende cura di un gruppo di cani disabili, è arrivata in Italia per rifarsi una vita, lontana dalle barbarie che ha subito nella sua terra natia. Ma nonostante i numerosi appelli, nessuno ha mai avuto il coraggio di farsi avanti, forse spaventati dalla sua condizione.

Cinzia ha trovato per Mirushe uno stallo casalingo a Macerata, dove sta insieme ad altri cani e ha una famiglia che si prende cura anche di lei. Ma per lei, che ora ha 8 anni, adesso servirebbe un'alternativa: una casa comoda con un po' di pace e relax dove trascorrere i suoi anni d'oro.

"Mirushe è una cagnolina deliziosa. È arrivata dall'Albania in condizioni terribili, con un'erlichia conclamata e una leishmania non diagnosticata. Qui ha iniziato le cure e oggi non deve neppure più prendere farmaci, solo rimanere sotto controllo", racconta Cinzia, secondo cui è "la vescica neurologica a spaventare di più. In realtà Mirushe è indipendente per le feci, ma va spremuta sulla pancia più volte al giorno per fare pipì. A parte questo, lei ha trovato il suo modo di muoversi, ha un carattere indipendente, ama tutti ma prima di ogni altra cosa sogna la pace e la tranquillità". 

Ha anche un carrellino, "con cui riesce a muoversi in autonomia per qualche ora al giorno" e anche se sicuramente è rimasta traumatizzata dall'esperienza che ha vissuto non lo dà a vedere. "Ha mostrato un gran bel carattere e si è adattata alla sua condizione, pur non avendo alcuna colpa. Guardandola mi si stringe il cuore, poi penso alla forza e alla resilienza che ha mostrato: questo cane ha una marcia in più e spero che possa finalmente vivere la sua rivincita". 

Mirushe può viaggiare in tutta Italia, cerca solo qualcuno che possa amarla e accoglierla così com'è. Per dargli questa opportunità si può contattare Cinzia al 333/2999555.

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