Monfalcone. C’era l’amianto a inizio anni Ottanta nell’ospedale di Monfalcone, nell'area della centrale termica. I parenti di alcuni operai che vi lavoravano, e che si sono poi ammalati, hanno chiesto risarcimento alla Regione. E, nei primi quattro casi sin qui affrontati dal Tribunale di Gorizia, si sono visti dare ragione.
"Mio figlio morto in Iraq e dimenticato dallo Stato"
Sfogo di Enzo Vanzan, il padre di Matteo, lagunare di Camponogara morto in Iraq nel 2004. Nel giorno della Festa della Repubblica, si rivolge al presidente Mattarella: «Per mio figlio morto in guerra lo Stato mi dà solo 150 euro al mese. È una vergogna. Servono i fatti, non solo la stima e la gratitudine». (Approfondisci su La Nuova Venezia)
Sassari. Migliorano le condizioni dell’infermiere che aveva contratto l’ebola. Intanto è finita la quarantena per i familiari dell’uomo e per gli operatori sanitari che lo avevano soccorso. (Approfondisci su La Nuova Sardegna)
Modelle nude per promuovere il Friuli, il M5S protesta
Udine. Nulla è lasciato alla fantasia di chi guarda. Lato A e lato B non hanno segreti. È il loro utilizzo che accende le polemiche. Perché le moderne baccanti promuovono il vino friulano. L’idea, riprodotta in un calendario e in un video è della Simple, il più grande distributore di vino italiano in Russia. La consigliere regionale del M5s, Eleonora Frattolin, promette un’interpellanza in Aula, per capire se e come tutelare l’immagine del Friuli Venezia Giulia.
La squadra multietnica dei volontari «azzurri» per i profughi
Bolzano. Un gruppo di volontari in stazione, ogni giorno, dà una mano ai profughi. Una squadra composita: il melting pot non è solo quello di chi arriva, è anche l’elemento base dei volontari. E il loro impegno richiede pazienza, sorrisi e tanta voglia di aiutare: più ancora del cibo sono importanti le informazioni per passare il confine.
Nonno volante: a 91 anni si lancia con il paracadute
"Viva la Repubblica, viva la Resistenza”. Con questo grido Michele Marrini, 91 anni, la mattina di martedì 2 giugno si è lanciato con il paracadute da 4mila metri di altezza alla Parrina, non lontano da Albinia, in tandem con il nipote istruttore Sandro Bigozzi. (Approfondisci su Il Tirreno)