A fine Settecento, mentre il vento della rivoluzione si preparava a soffiare sulla Francia, gli antenati dei fratelli Brazzale erano già al lavoro nell'azienda familiare sull'Altopiano di Asiago, oggi fra le più antiche d'Europa. Una realtà cresciuta, in più di due secoli, fino a raggiungere il mondo, con sette stabilimenti produttivi in Italia, Repubblica Ceca (a Litovel, dove si produce il Gran Moravia, uno dei prodotti più noti del gruppo), Cina e Brasile e oltre 800 dipendenti impiegati. Nel 2020, anno della pandemia, il fatturato è stato più che ragguardevole: 205 milioni di euro.
Tutto partì dall'oro bianco dei casari, il burro: oggi come un tempo al centro della produzione aziendale perchè, come spiega Roberto Brazzale, “invertendo il paradigma del burro come sottoprodotto della lavorazione dei formaggi, lo abbiamo riportato al centro di tutta la catena, a partire dalla stalla e dal campo. Scegliamo razza e alimentazione delle bovine in relazione al 'fare il burro'. In pratica, lo trattiamo come un formaggio tipico di grande caratura”.
Burro delle Alpi e Burro Superiore Fratelli Brazzale sono le due referenze principali di questo segmento: in particolare, il secondo si è rivelato un formidabile compagno di viaggio per i professionisti della pasticceria, tanto da imporsi nel 2021 in tre fra i principali concorsi dedicati al mondo del panettone e dei lievitati. Ora si continua a studiarci su e, come afferma Roberto Brazzale, “presa coscienza dello straordinario potenziale di questo prodotto esclusivo della nostra filiera latte abbiamo deciso di creare uno specifico ramo d’azienda dedicato al burro per usi professionali. In particolare, il Brazzale Science Center, integrato con l'Università statale di Milano, consente di operare con una profondità di analisi e conoscenza prima inimmaginabili”.
Il gruppo conta altri cinque marchi caseari: Zogi, Verena, Alpilatte, Brazzale, Silvipastoril e Gran Moravia. A Monte di Malo (Vi) realizza provoloni, Provolone Valpadana Dop, paste filate e pressate, Asiago Dop. In Repubblica Ceca, Brazzale ha realizzato la catena di negozi La Formaggeria Gran Moravia che oggi conta 23 punti vendita, più di 140 commessi, per oltre 1,5 milioni di clienti all’anno. Nel 2019, il gruppo diventa Carbon Neutral, con la compensazione delle emissioni di carbonio degli stabilimenti, grazie alla piantagione, in Brasile, di 1,5 milioni di alberi.