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La Settimana Veg: i consigli per passare in modo facile a una dieta vegetale e sostenibile

Anna Panna
Anna Panna 
Dal 12 giugno la settimana veg indetta da Essere Animali e Cucina Botanica. "La prima cosa da fare è iniziare ad aggiungere delle cose prima di toglierle. Consiglio di creare un menu settimanale bilanciato integrando alimenti che non si mangiano spesso"
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Una dieta vegana può portare alla scoperta di nuove ricette ed ingredienti e, con l'occasione, diamo anche il nostro contributo alla tutela dell'ambiente. Dal 12 al 18 giugno partirà la "settimana veg": un'iniziativa dell'organizzazione Essere Animali interamente digitale dedicata all'alimentazione vegetale e sostenibile. Saranno a disposizione delle ricette di cucina vegana di Anna Panna, con i consigli della dottoressa Silvia Goggi.

Se la copertura arborea in Italia è in crescita negli ultimi anni, con le nostre importazioni di carne contribuiamo alla deforestazione in altri Paesi. Dal XII Congresso Forestale Mondiale del 2003 emerge che, dall'inizio della colonizzazione negli anni Sessanta, è stata eliminata circa il 15% della foresta amazzonica per le attività agricole. Dal 2000 i pascoli coprono l'80% delle aree disboscate. Il dato che emerge da questo studio è abbastanza impressionante: in quarant'anni le foreste amazzoniche disboscate sono aumentate del 65%. Secondo un articolo più recente pubblicato dall'Università di Yale, nell'Amazzonia brasiliana 80 milioni di capi di bestiame, quasi quanti ne esistono in tutti gli Stati Uniti, pascolano su un terreno che un tempo era la foresta pluviale tropicale (chiamata "cerrado"). Parliamo di un'area più grande della Francia ed è occupata dal bestiame. Il disboscamento rimane perciò un problema per l'ambiente mentre la produzione di carne bovina continua ad espandersi. Secondo l'UNEP, ossia il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, per produrre un hamburger da 113 grammi servono circa 1.695 litri di acqua. Eppure, sempre secondo l'UNEP, la nostra domanda di carne sta aumentando. L'organizzazione internazionale  prevede un aumento del 76% del consumo globale di carne entro il 2050: mai mangiata così tanta carne nella nostra storia.
 

Anna Panna, quando è iniziata la tua esperienza vegana?
"Seguo una dieta vegana da cinque anni. Prima ero vegetariana. Da tre anni condivido questo mio stile di vita online sul mio profilo instagram e così ho conosciuto Essere Animali.
 

Com'è stato passare ad una dieta vegana?
"Nel mio caso è stato molto graduale. Per un periodo ho testato delle ricette per trovare delle soddisfazioni anche al palato. Per un anno sono stata vegana a casa e poi vegetariana fuori casa. Questa transizione è durata un anno fino a quando non è entrata nella mia vita al 100%. Tre anni fa anche mio marito mi ha seguita".

È stato difficile escludere dei cibi dalla tua dieta?
"Come famiglia mangiamo da vegani molte più cose rispetto a prima. Per noi è stata un'opportunità: seguiamo molto di più la stagionalità dei prodotti, consumiamo molti più tipi di verdure e legumi".

Cosa consigli a chi vuole intraprendere questo percorso alimentare?
"La prima cosa da fare è iniziare ad aggiungere delle cose prima di toglierle. Consiglio di creare un menu settimanale bilanciato integrando alimenti che non si mangiano spesso. Pensiamo alle lenticchie che abitualmente si consumano solo a capodanno. Poi, con il tempo, va diminuito il consumo di pesce e di carne. Adesso ci sono tanti sostituti facili e veloci. Anche seguire dei profili social che offrono dei consigli e ricette può essere un valido aiuto".

I ritmi di vita frenetici non permettono di passare ore sui fornelli. La preparazione di cibi vegani occupa molto tempo?
"È un dilemma di molti. Molti dicono che impiegano poco tempo a cucinare un petto di pollo alla piastra o ad aprire una confezione di prosciutto. Io rispondo che ci vuole poco ad aprire un barattolo di ceci e condirli con olio e sale. Non è un ostacolo pratico ma mentale. Spesso i legumi sono visti come un contorno e non come un piatto principale. Anche sughi pronti sono un'alternativa. Ce ne sono una valanga di vegani. Cucinare una semplice pasta al pomodoro è rapida. Bisogna solo cambiare mentalità. Anche una piadina di hummus e pomodorini è veloce, basta solo controllare che non ci sia lo strutto. Non bisogna andare nei supermercati costosissimi e scegliere ingredienti incredibili. Vanno solo lette le etichette. I gnocchi o le paste sfoglie sono quasi sempre vegane".

E la collaborazione con l'organizzazione Essere Animali?
"Abbiamo pensato insieme a delle ricette facili con ingredienti semplici da reperire senza utilizzare cose strane. Sono davvero alla portata di tutti. Consiglio di provare a fare una settimana così, non c'è niente da perdere. Se uno non diventa vegano dopo una settimana inserirà più piatti vegetali ed è già un grande traguardo. Ognuno ha il suo percorso graduale. Credo che per molti modificare la propria routine alimentare diventerà una sfida divertente".