“Una moltiplicazione costante di cinghiali, cornacchie e altre specie invasive, allevatori costretti a tenere gli animali al coperto per non farli sfiancare dal caldo con una riduzione della produzione di latte e carne, scomparsa graduale al sud di colture simbolo come l’ulivo e la vite e al nord delle mele che verranno soppiantate da orzo e kiwi.
Clima

Manuale di sopravvivenza per animali e piante nell'Italia del 2050
Secondo i dati dell'European Extreme Events Climate Index e del Centro euro-mediterraneo per il cambiamento climatico, il Sud rischia di veder scomparire viti e uliveti. E con lo stravolgimento degli habitat resteranno solo le specie più invasive, come cinghiali e cornacchie. Ecco come potrebbe diventare il nostro Paese nel giro di pochi anni
di Jaime D'Alessandro