
Spagna, un bolide illumina il cielo: è il rientro del razzo Soyuz

Si trattava non di una meteora, ma del secondo stadio del razzo russo Soyuz, decollato il 25 aprile dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan per portare in orbita i rifornimenti alla Stazione spaziale internazionale. La conferma arriva anche da Holger Krag, capo dello Space Debris Office dell’Esa. E da Luciano Anselmo del Cnr, esperto in detriti spaziali: “Data e posizione corrispondono, è rientrato a qualche centinaio di chilometri al largo della Spagna - spiega - gli stadi dei lanciatori in genere rientrano qualche giorno dopo il lancio, con una traiettoria incontrollata che può interessare anche l’Europa. Solitamente vengono distrutti in atmosfera ma alcuni frammenti dei serbatoi possono arrivare al suolo”.