India, monsone devasta il Nord: strage di animali protetti nel Kaziranga National Park
La riserva letteralmente sommersa dalle acque. Si contano oltre 225 animali morti, tra cui 15 rinoceronti e una tigre, nel sito che ospita una delle più vaste popolazioni mondiali del grande felino a rischio estinzione
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La carcassa della tigre morta in seguito agli allagamenti (ap)
India. Monsoni di entità fuori norma stanno devastando il celeberrimo Parco Nazionale Kaziranga, provocando una strage nella fauna selvatica dell'area che comprende alcuni dei mammiferi più rari tra quelli che popolano l'Asia. Gli addetti del parco riferiscono che vaste parti della riserva sono completamente allagati. Le inondazioni hanno sinora provocato la morte di oltre 225 animali, costringendone altri alla fuga. Il direttore del parco Satyendra Singh ha riferito che 15 rinoceronti, 185 cervi e almeno una tigre reale del Bengala sono rimasti uccisi in seguito alle inondazioni che hanno sommerso almeno l'80 per cento del territorio del Kaziranga, che si estende su 430 km quadrati ed è sito Unesco World Heritage dal 1985 e si stima ospiti circa 140 tigri, valore che lo rende l'area protetta con la più alta densità di popolazione al mondo del grande carnivoro a rischio estinzione.
Rinoceronti e bisonti nel Kaziranga inondato (reuters)
Le piogge monsoniche stanno letteralmente sommergendo non solo stato dell'Assam, in cui si trova il Kaziranga National Park, ma altre aree dell'India settentrionale e paesi confinanti tra cui Nepal e Bangladesh, su un'area dove abitano circa 16 milioni di persone. Il bilancio parla di 578 persone morte, oltre a inondazioni e case letteralmente collassate. L'esercito dei tre Stati è coinvolto in prima linea nelle operazioni di soccorso e di assistenza, sotto forma di rifornimento di cibo e di primo riparo.