Giorno del Ricordo, a Basovizza oltre 800 alpini e 500 ragazzi E autobus gratuiti per il Carso
Arriveranno non solo dalla regione ma pure da Campania, Lombardia, Puglia ed Emilia Romagna. Sono oltre 500 gli studenti attesi a Trieste il 10 febbraio in occasione del Giorno del Ricordo, la...

Arriveranno non solo dalla regione ma pure da Campania, Lombardia, Puglia ed Emilia Romagna. Sono oltre 500 gli studenti attesi a Trieste il 10 febbraio in occasione del Giorno del Ricordo, la solennità nazionale atta a ricordare le tragedie del Dopoguerra legate alle vittime delle foibe e all’esodo giuliano-dalmata. Alla cerimonia programmata alla foiba di Basovizza, quest’anno è preannunciata quindi una presenza ancora più massiccia rispetto alle passate edizioni, un incremento frutto dell’iniziativa sostenuta dall’assessorato all’Educazione del Comune di Trieste e sviluppato poi dalla Lega Nazionale, progetto disegnato sul coinvolgimento su scala nazionale delle scuole (medie e superiori) sul tema dell’esodo.
La risposta è stata eccellente. Oltre una dozzina, infatti, gli istituti che hanno aderito all’appello e che nell’arco della mattinata del 10 febbraio parteciperanno alle celebrazioni, e lo faranno dando vita anche a letture e testimonianze sul tema. Il 9 febbraio, in consiglio comunale alle 16.30, incontro tra le istituzioni, il presidente della Lega Nazionale Paolo Sardos Albertini, Andrea Vezzà (curatore del progetto indirizzato alle scuole) e le delegazioni degli studenti provenienti dagli istituti Galasso di Lecce, Corni di Modena e Maiorana di Seriate, in provincia di Bergamo. Ancora numeri. A testimonianza del forte impatto in chiave di partecipazione, va segnalato il supporto dell’Associazione nazionale alpini. Annunciati numeri record pure sotto questo profilo, con stime che indicano l’approdo a Basovizza di oltre 800 alpini in rappresentanza di oltre venti sezioni italiane.
A proposito di logistica e assistenza. Il Comitato per i martiri delle foibe e la Lega Nazionale, in collaborazione con Trieste Trasporti, ha predisposto per la cittadinanza una rete di bus gratuiti diretti a Basovizza: i mezzi partiranno attorno alle 9.30 da piazza Oberdan (lato consiglio regionale) e faranno ritorno a Trieste subito dopo la cerimonia al sacrario, verso le 12.
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