Causò un incidente mortale, chiede il patteggiamento
MOSSA. Ha chiesto di patteggiare un anno di reclusione con la condizionale Paolo Grassi, imputato di omicidio colposo. Nel luglio scorso alla gudia della sua auto, sulla provinciale Moraro-Gradisca,...

MOSSA. Ha chiesto di patteggiare un anno di reclusione con la condizionale Paolo Grassi, imputato di omicidio colposo. Nel luglio scorso alla gudia della sua auto, sulla provinciale Moraro-Gradisca, si scontrò con la moto di Patrick Mastroiani, 23 anni, di Mossa. Il motociclista nell’incidente perse la vita. Il giudice delle udienze preliminari Rossella Miele applicherà la pena nell’udienza del 6 maggio. Tra il difensore di Grassi, l’avvocato Paolo Lazzeri, e il pm Michele Martorelli è stata già concordata l’entità della pena che ora dovrà essere applicata dal giudice. Un patteggiamwento reso possibile anche dal fatto che i familieri della vittima sono già già risarcita e i familiari, assistiti dall’avvocato Andrea Pellegrini, non si costituiranno parte civile.
L’incidente avvenne il 14 luglio scorso sulla provinciale 4 che collega Moraro a Gradisca. Mastroianni era in sella alla sua Honda Cbr 900 quando si era scontrato con la Fiat Marea di Grassi. Quest’ultimo proveniente da Gradisca stava svoltando a sinistra per immettersi in un strada interpoderale. L’impatto è stato violento e Mastroianni è morto sul colpo.
La perizia sulla dinamica dell’incidente svolta dall’ingegner Vianello ha attestato che «la causa tecnica fondamentale e unica del sinistro va individuata nella svolta compiuta, in velocità, dall'autovettura, omettendo di concedere la dovuta precedenza al sopraggiungente motociclista, ormai prossimo e avvistabile». Inoltre dal test effettuato subito dopo l’incidente Grassi era risultato avere un tasso alcolemico superiore a quanto consentito. (fra. fem.)
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