A Romans fermati tre ladri prima del colpo
Nelle auto dei sospetti i carabinieri hanno trovato passamontagna, abiti scuri e attrezzi per lo scasso

ROMANS. Piede di porco, cacciaviti, tenaglie, tonchesini, rotoli di sacchi neri per le immondizie, abiti scuri, passamontagna e scarpe da ginnastica: avevano con sé il kit del perfetto ladro i tre cittadini croati intercettati nei giorni scorsi dai carabinieri della Compagnia di Gradisca nella zona industriale di Romans.
Nel corso della consueta attività di controllo del territorio, i militari del Nucleo operativo radiomobile della Fortezza hanno notato in una via secondaria due automobili con targa croata intorno a cui si trovavano delle persone dal comportamento sospetto. Ad un controllo dei documenti, è emerso che due di loro erano già stati arrestati o segnalati in stato di libertà per reati contro il patrimonio. Ad una successiva perquisizione della vettura, benché gli attrezzi fossero stati nascosti, il “kit” è stato comunque scoperto. Gli oggetti sono stati posti sotto sequestro e i tre stranieri condottti in caserma. Nonostante tutti gli elementi portassero ad una conclusione logica, in mancanza di reato, al termine degli accertamenti i carabinieri hanno non hanno potuto fare altro che denuunciarli per possesso di arnesi atti all’effrazione e di abbigliamento per il travisamento. Rimessi in libertà, i tre croati sono stati accompagnanti alla frontiera.
Le due vetture sono risultate noleggiate in Croazia.
L’ipotesi è che il trio si stesse preparando per mettere a segno un vero e proprio raid ladresco con uno o più colpi nelle abitazioni dell’area di Romans.
Il colpo d’occhio dei militari del Norm ha permesso di evitare sgradevoli sorprese a qualche cittadino che nel migliore dei casi si sarebbe trovato a dover fare i conti con i danni provocati dall’incursione notturna. (s.b.)
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