Panzano, traffico limitato contro le soste selvagge
Non riguarderà tutto il rione monfalconese, ma soltanto alcune vie: inizio entro due settimane Tutelate le esigenze di Fincantieri e Ansaldo. Bollini per le auto dei residenti

di Laura Blasich
Panzano avrà la sua Zona a traffico limitato per proteggere la fetta del rione più esposta alla sosta selvaggia perché più vicina agli stabilimenti Fincantieri e Ansaldo. La Ztl sarà quindi più contenuta rispetto a quella in ballo tre anni fa e che il Comune decise di stoppare di fronte alle resistenze del quartiere. I residenti della zona a ridosso di via Rossetti, via Marconi e via del Mercato, quelle più vicina alle fabbriche, lo strumento lo hanno invece sempre auspicato. La giunta comunale ha varato alla fine la Ztl solo dopo aver effettuato una ricognizione dettagliata delle esigenze della sosta degli abitanti ed essersi confrontata con Fincantieri e con la Rappresentanza sindacale unitaria dello stabilimento navalmeccanico.
Non a caso non si tratterà di uno "scudo" integrale, ma modulato in modo tale da evitare disagi ai residenti e andare incontro alle esigenze di Fincantieri, proprietaria di un parcheggio utilizzato dai lavoratori delle ditte esterne accessibile da via Vespucci, che non a caso viene esclusa dalla Zona a traffico limitato. Gli abitanti della strada e quelli di via Morosini, pure "esentata", avranno però diritto di parcheggio nella Ztl, dove rientrano invece a pieno titolo le vie Caboto e Marco Polo e le loro laterali. La Ztl sarà inoltre attiva in orario diurno e nei giorni feriali, così appunto da non complicare la vita ai panzanini. «Non volevamo creare una Ztl semivuota - spiega l'assessore all'Urbanistica Massimo Schiavo -, ma nello stesso tempo andava accolta la domanda di protezione dei residenti, con cui abbiamo condiviso questo percorso». Con Fincantieri il confronto c'è stato sul parcheggio di via Vespucci-via Caboto, ottenendo la disponibilità dell'azienda a intervenire per riorganizzare lo spazio di sosta e migliorarne la segnaletica. La Ztl sarà attivata comunque tra un paio di settimane, perché le Rsu hanno segnalato la necessità di informare i lavoratori dell'indotto. «La Ztl sarà poi sottoposta a un monitoraggio per un paio di mesi - aggiunge l'assessore Schiavo - per verificarne il funzionamento e far installare solo allora la segnaletica definitiva e distribuire i bollini ai residenti». Come tiene a sottolineare Schiavo, la Ztl non ha assolutamente nulla a che fare con quella proposta nel 2008, estesa anche alla fetta di rione compresa tra via Cosulich e via Bonavia, via Napoli e piazzale Augusto Cosulich.
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